Gipsy Pocket Swing - Trio Manouche

Gianluca Barbaro - Melodica
Denis Alessio - Guitar
Gioacchino Schiera - Guitar

Il trio propone il repertorio classico del jazz gitano con i grintosi ritmi e le frizzanti melodie delle composizioni di Django e degli evergreen più noti del sound gipsy, ma ha introdotto nel repertorio alcuni brani di estrazione diversa vestendoli con le sonorità della tradizione gipsy.
L'ensemble si caratterizza per la originale presenza della melodica, strumento che ricorda la fisarmonica e il cui suono si sposa perfettamente con la tradizione musette che ha concorso, insieme al flamenco e allo swing di oltreoceano, a dare vita alla musica manouche.
L'affascinante caratteristica di questo genere consente alla formazione che lo esegue di suonare completamente in acustico senza che le sonorità perdano bellezza ed efficacia, da qui il nome che tradotto significa "swing gipsy tascabile".
L'allegria della musica gipsy indubbiamente si rivolge a un grande pubblico poiché cattura l'attenzione sia di intenditori, sia di semplici ascoltatori.



Gianluca Barbaro Trio (aka the Rob "Cabal" Guarani Project)


Gianluca Barbaro - Ewi, Keys, Recorders, Electronics
Massimiliano Chiara - Bass, Electronics
Andrea Centonze - Drums

In a non-standard variable formation, where the lead instrument switches from Recorder to EWI (Electronic Wind Instrument), from keyboards to acoustic piano plus guest voices, double bass and drums, the Rob "Cabal" Guarani Project offers a contemporary Jazz repertory, including originals and revised "standards", in a very personal style. By mixing more structured and melodic moments with moments of total improvisation (where the form leaves room for a free artistic expression), the 4et breaks out of the classical Jazz schemes and creates suggestive sound landscapes, thanks to a strong interplay between the musicians and the experimental usage of digital live sound processing.



EMƎ - Eloisa Manera Ensemble

Ensemble di 8 elementi progetto ispirato alle Città Invisibili di Italo Calvino

Eloisa Manera composizione, violino, voce

Gianluca Barbaro flauti dolci, ewi

Piero Bittolo Bonsax alto, baritono, clarinetto

Andrea Baronchelli trombone

Pasquale Mirra vibrafono

Danilo Gallo basso, contrabbasso

Ferdinando Faraò batteria

Roberto Zanisi string guitars, cumbus, bouzouki, steel pan, doumbek, gunja cajon, cifteli, bowglama’



Picks&Blocks

Gianluca Barbaro - Recorders
Daniele Giugno - Guitar

Daniele Giugno chitarra classica, Gianluca Barbaro flauti dolci: sonorità affini e rare nel panorama jazzistico. Un delicato gioco di equilibrio fra sensibilità e forza tramite un repertorio selezionato e non comune tratto da tre pianisti e compositori centrali della letteratura  jazzistica: Monk, Evans, Ellington, con alcune incursioni d'autore.
Le tematiche originali, vengono rispettate, pur introducendo aspetti stilistici differenti, manouche e bossa. Il vivace interplay fra i musicisti, rende imprevedibile la performance.